Vendere vino in Cina la richieste di tutti i produttori. Ma a lavorare per ottenere il risultato sono in pochi.
Esempio virtuoso quello dei cugini Francesi: uniti, capillari, costanti nella promozione. Nella scuola di arti vinicole di Digione, un terzo degli studenti è cinese. 135 studenti che pagano una retta da 13.000 Euro cadauno.
Il risultato della promozione del brand Francia in Cina. Il vino è francese. Punto.
Gli studenti investono nel corso perchè la storia e il valore del vino francese sono riconosciuti in Cina.
Studiano anche marketing a Digione e tecniche di comunicazione. Scopo di questi studenti, tornare in patria e aprire i propri canali di vendita del gioiello francese in Cina. L'attestato di conoscitore del vino e di specialista enologo, darà la possibilità a questi giovani cinesi di essere valorizzati sul mercato del dragone.
Ed è anche a seguito di tali esperienze che più di 100 proprietà e castelli di Bordeaux sono passati sotto proprietà cinese.Lo scorso anno Jack Ma, miliardario proprietario del gruppo Alibaba, ha acquistato 3 vignere e un castello del 18mo secolo.
Credere nel mercato, rinnovarsi e investire per andare incontro alle richieste del mercato emergente. Costanza, determinazione, coesione del territorio, consapevolezza, conoscenza, le formule del successo francese.
Comments